L’Università degli Studi di Napoli “Federico II” – nei giorni 8 e 9 maggio – ha partecipato all’ evento promosso dall’Unione Europea nell’ambito della campagna #EUinMyRegion, aprendo le porte del Campus universitario della Federico II di Napoli a San Giovanni a Teduccio e presentando l’evoluzione di questa nuova struttura che si propone come grande incubatore dell’innovazione.
Il Campus infatti, oltre ad ospitare le aule e i laboratori dell’Università, è la sede di altre realtà innovative come Campania NewSteel, l’incubatore certificato promosso da Città della Scienza e dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, che rappresenta uno strumento in grado di supportare e connettere startup e spinoff con opportunità di sviluppo tecnologico e di business.
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La Apple Developer Academy, una collaborazione tra l’Università di Napoli Federico II e Apple, incentrata sullo sviluppo di applicazioni per il più innovativo e vivace ecosistema di app al mondo. Il programma è focalizzato sullo sviluppo software, la creazione di startup e la progettazione di app con enfasi sulla creatività e la collaborazione. “Un ambiente che favorisce iniziative imprenditoriali e fa da “porta” per il mondo, consentendo uno scambio tra il polo di San Giovanni e il mondo” come ci racconta Giorgio Ventre, direttore della Apple Academy di Napoli.
Entro Luglio 2018 è inoltre prevista l’inaugurazione della nuova sede della CISCO Networking Academy.
L’azienda è già presente sul nostro territorio con un progetto che rientra nel Protocollo d’ Intesa con il Ministero della Giustizia per portare la formazione ICT nelle carceri: dal 2017 la Cisco Networking Academy è infatti presente nel carcere minorile di Nisida.
Agostino Santoni – CEO di Cisco Italy
Il Recruitment si apre ogni anno in corrispondenza della chiusura delle sessioni d’esame. Per maggiori informazioni clicca qui!
Durante la Conferenza abbiamo avuto modo di conoscere anche un nuovo progetto della Facoltà: l’ UninaCorse E-Team, una delle due squadre che compongono l’associazione UninaCorse della Federico II il cui obiettivo è quello di progettare e produrre la monoposto elettrica. Nonostante la giovane età il Team ha ben chiaro il suo obiettivo: competere da subito con i Top Team della versione “elettrica” della Formula SAE. Lavorare a questo progetto rappresenta l’occasione per gli studenti di ogni facoltà di valorizzare e ampliare le proprie competenze ed affrontare una sfida tutta nuova: costruire un bolide ad impatto zero!
Come ha sottolineato Prof. Gaetano Manfredi – Rettore dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” – il progetto del campus è ancora in costante evoluzione, e molto lavoro c’è ancora da fare fino alla fine dei lavori previsti per il 2019: l’attuale parcheggio sotterraneo dell’università – che attualmente è in grado di ospitare quasi 500 auto, alla consegna raggiungerà 1000 posti auto; sono inoltre in corso d’opera i lavori di ristrutturazione dello storico capannone della CIRIO che sarà il fiore all’occhiello dell’intero complesso diventando “un palazzo dell’innovazione, partendo dal substrato della rete di competenze, idee e bisogni che si stanno evidenziando grazie alle interazioni già in atto nel Campus”.
La struttura dell’ex Cirio vuole inoltre essere un forte simbolo che si inserisce in tutto il piano di trasformazione urbanistica dell’intera area, un progetto complesso per il quale, come ha sottolineato il Prof. Manfredi, è fondamentale la collaborazione istituzionale, che si concretizza con il partenariato con la Regione.
Il progetto del campus ha integrato alcuni elementi preesistenti come la ciminiera dell’ex Cirio, che è diventata la sede dell’impianto di ventilazione e condizionamento dell’intera struttura.
“Il campus è l’Occasione per implementare la Ricerca e sfruttare le connessioni provenienti da vari studi. Ciò presuppone una scelta politica di investire sul futuro E non solo nel domani più imminente.”
(V. De Luca)
Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, ha raccontato con enfasi cosa ha significato la Cirio nell’area di San Giovanni a Teduccio durante i suoi anni fiorenti: “Non era solo una grande industria conserviera dell’agroalimentare. Era piùttosto un elemento trainante. Ha modificato le interconnessioni sociali. Aveva delle ricadute sull’industria ed era, a suo tempo, una realtà che portò grande innovazione e rete al sud”
Sottolineando che la “trasformazione urbanistica aiuta a creare nuove identità e nuovo senso di appartenenza”, il presidente della Regione spiega che la mission del campus punta non solo a creare un polo di eccellenza della ricerca e della formazione, ma “ad una riqualificazione che sia anche crescita civica”.
Noi di TopView abbiamo partecipato alla conferenza dell’8 maggio di cui vi riportiamo il programma:
Gaetano Manfredi Rettore Università Federico II Napoli
- 11:30 – 12:30 Innovazione e Connettività per la Campania di domani
Edoardo Cosenza Presidente Campania NewSteel
Mario Di Mauro Executive Vice President Strategy Innovation and Customer Experience TIMAgostino Santoni Amministratore Delegato CISCO Italia
Gaetano Manfredi Presidente Conferenza Rettori delle Università Italiane
Vincenzo De Luca Presidente Regione Campania
- 12:30 – 13:30 Le competenze digitali come motore di sviluppo
Carmela Palumbo Capo Dipartimento per la Programmazione, MIUR
Giorgio Ventre Direttore Apple Developer Academy Napoli
Sylvain Bellenger Direttore Museo e Real Bosco di Capodimonte
Valeria Fascione Assessore Internazionalizzazione, Startup, Innovazione Regione Campania
Fonti : TopView Srl; Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Campania NewSteel, Cisco, Unina CORSE E-team
Foto: TopView Srl; Cronache della Campania, Notizie Comuni-Italiani