TopView è supporter ufficiale del progetto STRATONAV (STRATOspherical NAVigation):
un esperimento selezionato per il nono ciclo del programma REXUS/BEXUS , sviluppato da un team di studenti italiani delle Università “La Sapienza” di Roma e “Alma Mater Studiorum” di Bologna, che volerà a bordo di un pallone stratosferico BEXUS nell’ottobre 2016 dall’SSC Esrange Space Center di Kiruna, in Svezia
STRATONAV (Stratospheric Navigation) è un progetto scientifico che mira a testare il sistema aeronautico di navigazione VOR (VHF Omnidirectional Range) ed a misurare la precisione delle sue misure fino a 25-28 km di quota verificandone funzionalità e precisione al di sopra del volume stimato di servizio. I dati ottenuti potrebbero determinare una possibile estensione di range del sistema VOR per l’aviazione stratosferica del domani.
A febbraio 2016 gli studenti di aerospaziale del progetto STRATONAV selezionato dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) sono partiti per la Svezia per dare il via al progetto e a ottobre avrà inizio la Campagna di Lancio nell’area di Kiruna (Svezia) a 150 km a nord del Circolo Polare Artico,
Il Programma REXUS/BEXUS permette a studenti da tutte le università di alta formazione d’Europa di sviluppare e lanciare esperimenti scientifici e tecnologici su palloni stratosferici e razzi sonda.
Il supporto tecnologico di TopView a favore del team sarà di tipo Sistemistico, avendo esperienza nell’Ingegneria di Sistema con particolare riferimento agli standard spaziali europei ed alle metodologie ECSS ed avendo partecipato a diversi programmi aerospaziali. Il progetto infatti, sebbene della durata di poche ore, dovrà comunque rispettare i rigidi standard spazio e le milstone di sistema allo stesso modo di un programma spaziale operativo. Problematiche di interfacciamento, copertura dei requisiti, specifiche di test di unità e sosttosistema dovranno essere gestite mediante lo standard utilizzato dell’Agenzia Spaziale Europa
TopView potrà inoltre fornire supporto durante le fase di verifica e validazione dell’esperimento scientifico, mettendo a disposizione del team la propria piattaforma SAPR Mantide 900 (riconoscimento ENAC 6446 del 24/03/2016) ed il relativo crew di volo per effettuare i primi test di copertura VOR prima del lancio di Ottobre.
l’APR infatti sarà equipaggiato di un ricevitore VOR e di un software in grado di memorizzare la posizione GNSS ed il livello del segnale ricevuto, la relativa radiale VOR ed altre utili informazioni per effettuare analisi in post processing relative all’accuratezza del posizionamento, nonchè test funzionali di unità.
Il test verrà effettuato ad una quota massima di 70 (o 150) metri dal suolo (compatibilmente allo spazio aereo ed alla copertura del radiofaro di terra) per avere un segnale diretto ed in linea di vista con la stazione VOR e servirà a validare il software sviluppato dal team in uno scenario molto simile a quello di salita del pallone con costi decisamente più bassi rispetto ad un aeromobile.
Per maggiori informazioni sul programma è possibile visitare il sito ufficiale: http://rexusbexus.net